foto prelevata dal web
MATTINO
Spalanco le persiane delle ciglia,
mi affaccio sul mondo
ed il sole mi bacia
con labbra di luce...
Dalla terra mi giunge
un canto di fiori,
melodia del silenzio,
gradito profumo di pace.
Prolungo lo sguardo,
vedo l'uomo:
vanitoso, mi acceca
col fumo dell'inganno.
Rinchiuso nell'intimo
sento crollare i propositi
privi di basi concrete.
"Ma il giorno è appena cominciato:
non posso sprecarlo a comporre
un banale lamento!"
Spalanco
le persiane delle ciglia,
mi affaccio sul mondo
ed il sole mi bacia
con labbra di luce...
non più anemica speranza.
Tratta dalla mia raccolta
CANTI DI UN NAIF